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By Stefano Cavada
In una ciotola mescolare la farina con il lievito (se si usa quello fresco, scioglierlo nell’acqua). Aggiungere l’acqua e mescolare con un cucchiaio di legno finché sarà stata assorbita. Coprire la ciotola e far riposare per 10 minuti. Aggiungere il sale e terminare di impastare a mano, all’interno della ciotola.
Riporre l’impasto in una ciotola leggermente unta, coprire e far lievitare a temperatura ambiente oppure in forno con funzione lievitazione impasto per 2 ore. Poi trasferire l’impasto in frigorifero a maturare per almeno 12 ore.
Rimuovere l’impasto dal frigorifero e dividerlo in 4 pezzi da circa 220 g l’uno. Ripiegare ogni pezzo in modo da formare delle palline e disporle su una teglia cosparsa con della semola. Coprire con un’altra teglia e far lievitare a temperatura ambiente oppure in forno con funzione lievitazione impasto per 1 h e 30 minuti.
Inserire la pietra refrattaria Gourmet sul secondo livello dal basso del forno e preriscaldarlo in modalità statica a 250 °C per 30 minuti.
Nel frattempo, cuocere i funghi porcini in una padella antiaderente con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio per 10 minuti. Condire con il sale e il prezzemolo tritato e tenere al caldo.
Stendere una pallina di impasto in un disco, con l’aiuto di un po’ di semola, allargandola con le mani, lasciando un bordo spesso un paio di centimetri. Trasferire l’impasto sulla pala di legno, spalmare la polpa di pomodoro condita con il sale, il pepe e l’origano. Cospargere con un po’ di mozzarella a cubetti e lo speck. Far scivolare la pizza sulla pietra refrattaria e cuocere per 10 minuti.
Sfornare la pizza, grattugiarci sopra della scamorza affumicata, aggiungere un po’ di funghi e qualche foglia di basilico. Servire subito.
Proseguire nello stesso modo con il restante impasto, avendo cura di far riscaldare la pietra refrattaria per circa 10 minuti prima di infornare la pizza successiva.
By Stefano Cavada